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Endodonzia
L’endodonzia è un trattamento odontoiatrico ambulatoriale che si rende necessario quando il tessuto molle all’interno del dente (polpa) si infiamma o si infetta a causa di una carie profonda o a causa di un trauma che ha provocato una frattura del dente.
L’intervento viene svolto in anestesia locale, e consiste nella detersione dei canali e nella rimozione del tessuto pulpare, sostituendolo con un’otturazione permanente in guttaperca (materiale insolubile e biocompatibile) e cemento canalare.
Quando è necessario intervenire?
La cura canalare è necessaria quando la carie arriva alla polpa del dente (pulpite) e si manifesta con dolore a carattere pulsante accompagnato da un’elevata sensibilità alle temperature fredde o calde.
L’endodonzia è indicata anche nei casi di:
- dente in necrosi
- dente colpito da infezioni quali granuloma o ascessi
- dente incrinato
- fratture dentarie
- usura dentale provocata ad esempio dal brusimmo
Un dente devitalizzato è sempre più delicato di un dente vitale e quindi è soggetto a carie e fratture. Questo è il motivo per cui è sempre consigliato ricorrere a una protesizzazione (copertura) dello stesso con una corona protesica.
Una volta concluso il trattamento si consiglia di non mangiare per il tempo necessario della scomparsa dell’anestesia per evitare di mordersi la lingua, le guance o le labbra. Inoltre, è importante segnalare che per una settimana massimo 15 giorni, il dente può risultare particolarmente sensibile alla pressione, ma non c’è da preoccuparsi visto che tutto scompare gradualmente.
Sì, si può evitare un trattamento di endodonzia seguendo corrette abitudini di igiene orale. Grazie ad una buona pulizia dei denti si riduce il rischio di carie, inoltre è fondamentale sottoporsi a controlli periodici dal dentista così tempestivamente si potranno diagnosticare eventuali patologie della bocca. L’intervento tempestivo del professionista sulla carie eviterà che questa possa svilupparsi a tal punto da intaccare la polpa dentale provocando quindi iper sensibilità e dolore al dente. “Prevenire è sempre meglio che curare” dunque una diagnosi precoce resta la migliore forma di prevenzione.